
NAFAFE’ 2025: un successo oltre ogni aspettativa. Vince il corto “Vincenza Birillo” del regista Biagio Manna
Si è concluso con un bilancio più che positivo la prima edizione del Napoli Film and Audiovisual Festival (NAFAFE’), il primo festival napoletano dedicato ai cortometraggi e ai documentari brevi, svoltosi dal 10 al 13 marzo presso il Cinema America Hall di Napoli con la direzione artistica di Raffaele Riccio. Promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Cohousing Cinema Napoli e organizzato da Camella Srls, con la partnership di Run Film, NAFAFE’ si è imposto come un nuovo tassello nel panorama culturale della città, confermando Napoli ancora una volta crocevia artistico e cinematografico di rilevanza internazionale.
L’evento ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico, composto principalmente da studenti delle scuole secondarie superiori A. Righi di Napoli, S. Di Giacomo di Volla, E. Segre di Mugnano di Napoli, A. Labriola di Napoli e dagli studenti del corso Discipline delle Arti Visive Musica e Spettacolo (DAViMuS) dell’Universitá degli Studi di Salerno che hanno contribuito attivamente alla scelta dei vincitori attraverso i loro giudizi e voti. L’obiettivo del festival, come sottolineato dagli organizzatori, è stato quello di valorizzare le produzioni cinematografiche emergenti, offrendo una piattaforma di visibilità ai giovani talenti e alle realtà indipendenti, con un’attenzione particolare alle opere legate a Napoli, sia per ambientazione che per tematiche e partecipazione artistica.
Il Festival: tra Proiezioni, Talk e Premi
Nei quattro giorni di festival, circa mille spettatori hanno potuto assistere a proiezioni di 10 opere in concorso, oltre a quelle “fuori concorso”, e partecipare ai talks tenuti da registi, attori e addetti ai lavori di fama nazionale e internazionale, tra cui Alessandro e Andrea Cannavale, Giuseppe Nuzzo, Raffaele Savonardo e Massimiliano Pacifico.
Inoltre sono intervenuti gli attori Mariano Bruno, Ernesto Lama e Giacomo Rizzo, l’attrice Yuliya Mayarchuk, il produttore Rino Pinto e l’Assessore alla Scuola, Politiche Sociali e Politiche Giovanili della Regione Campania Lucia Fortini.
La giuria, composta da Cristina Scarpa (Direttrice dell’Agenzia Stampa Area di Roma), Raffaele Savonardo (Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica all’Università degli Studi di Napoli Federico II), Tommaso Gabriele (Avvocato ed Editore Radiofonico), Vincenzo Franceschini (Autore e Regista), Alessandra Farro (Giornalista e critica cinematografica de Il Mattino), ha decretato i vincitori delle diverse categorie e consegnato esclusive ceramiche artistiche realizzate dalla cooperativa sociale Nesis – Gli amici di Nisida. Le opere vincitrici verranno, inoltre, proiettate prima dei film in programma nelle sale del circuito cinematografico della Run film dei Fratelli Cannavale.
I Vincitori
• Primo Premio indetto della Giuria dei Ragazzi “Nafafe2025” a “Vincenza Birillo”
Il cortometraggio, scritto e diretto da Biagio Manna, ha conquistato il pubblico più giovane, che ha premiato l’opera per la sua originalità e il messaggio profondo.
Il regista del corto è noto a più per aver lavorato come attore nel film “E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino e come protagonista della serie tv Mare Fuori.
• Premio Corto Originale: “Zona Cesarini” di Simona Cocozza
Il cortometraggio si è distinto per la sua ironia tipicamente partenopea, il taglio leggero e la capacità di raccontare una storia godibile e credibile. Attraverso una serie di equivoci, l’opera tocca temi come la tradizione, la famiglia e l’accoglienza, mantenendo un ritmo comico impeccabile e dialoghi semplici ma efficaci.
• Premio della Giuria Tecnica: “Fucking Boobs e mani a terra” di Paolo Cipolletta
Un’opera sorprendente per la consapevolezza e la naturale leggerezza con cui affronta la storia di due ragazzi con un disturbo neurologico, trasformandola in una delicata vicenda di educazione sentimentale. La fotografia, l’ambientazione e la regia hanno contribuito a rendere questo cortometraggio un’opera di grande impatto.
Un Successo Collettivo
Il successo di NAFAFE’ non è stato solo numerico, ma anche culturale e formativo. Il festival ha offerto ai giovani napoletani l’opportunità di avvicinarsi al mondo dell’audiovisivo non solo come spettatori, ma come protagonisti attivi, contribuendo alla selezione delle opere vincitrici.
“NAFAFE’ rappresenta un punto di partenza importante per la città di Napoli”, ha dichiarato Tommaso Gabriele della società Camella srls, organizzatrice del festival. “Abbiamo dimostrato che la nostra città può essere un hub culturale e cinematografico di livello internazionale, capace di valorizzare i talenti emergenti e di promuovere storie autentiche e universali”.
Gli fa eco il Delegato del Sindaco Manfredi per il settore audiovisivo e cinematografico Ferdinando Tozzi: “Napoli si conferma protagonista nel panorama cinematografico internazionale, grazie alla sua ricchezza culturale e creativa. Il Comune sostiene con forza il settore cinematografico in tutte le sue forme, promuovendo produzioni di qualità, incentivando l’espressione artistica e valorizzando le professionalità del territorio. Il successo del festival NAFAFE’, dedicato ai cortometraggi e ai documentari brevi, è un ulteriore traguardo che esalta il talento emergente e rafforza il comparto produttivo. Napoli guarda al futuro con orgoglio, pronta a consolidare il suo ruolo di faro culturale e innovativo nel cinema mondiale.”
Con questa prima edizione, NAFAFE’ si è già affermato come un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e dell’audiovisivo, confermando Napoli come una delle capitali culturali del Mediterraneo.
Photogallery

NAFAFE' 2025: nasce il Napoli Film and Audiovisual Festival!
La prima edizione del Napoli Film and Audiovisual Festival (NAFAFE’) si terrà, dal 10 al 13 marzo 2025, nel prestigioso Cinema America Hall di Napoli con la partnership di Run Film. Organizzato da Camella Srls, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Cohousing Cinema Napoli, il festival celebra l’arte del cortometraggio con un focus speciale sui temi dell’inclusione, delle politiche sociali e dell’emarginazione nel contesto della città di Napoli, evidenziando l’importanza di questi temi in particolari contesti urbani.
I corti della rassegna avranno come elemento imprescindibile la presenza della città partenopea e il legame con Napoli, potrà essere esplorato in molteplici modalità: dalla scelta di Napoli come location per le riprese, alla rappresentazione di storie legate alla città, fino alla partecipazione di registi e attori partenopei. Questa varietà permette di celebrare la ricchezza culturale e sociale della città, mettendone in luce il fascino, le contraddizioni ed il suo ruolo centrale nel panorama cinematografico e culturale internazionale.
Il festival sarà destinato ad un pubblico composto da alunni delle scuole e ad ingresso gratuito a tutti sino ad esaurimento posti, si pone come obiettivo quello di avvicinare i giovani al cinema. Nelle prime 3 giornate il Festival vedrà la proiezione dei cortometraggi in concorso, seguita, ogni giorno, da una lectio magistralis tenuta da registi, addetti ai lavori e attori delle opere presentate. Questa formula consentirà al pubblico, composto dagli studenti, di immergersi e appassionarsi alle professioni del cinema e di scoprire il dietro le quinte della settima arte.
Dal 31 gennaio al 20 febbraio 2025 sarà aperta la call per partecipare al concorso con i propri cortometraggi. Potranno essere candidate sia opere prime che non prime, già presentati ad altri concorsi, purché rispettino i temi chiave del festival. Alla fine della rassegna, verranno assegnati i premi della giuria tecnica, composta da professionisti selezionati del settore e il premio per il miglior Miglior Corto, deciso dal pubblico presente alle proiezioni. Il festival si concluderà, oltre che con la premiazione delle opere, con una proiezione speciale fuori concorso con la partecipazione di ospiti d’eccezione, legati a Napoli e al mondo del Cinema.
Il NAFAFE’ 2025 promette di essere un appuntamento imperdibile per chiunque ami il cinema e voglia esplorare le nuove storie e i nuovi talenti che Napoli ha da offrire.
Agenda
10 Mar
ore 10:30
Interference
Proiezione e incontro con il regista Giuseppe Alessio Nuzzo
FILM FUORI CONCORSO
Durata 00:15:00
In un futuro prossimo dominato dai social media e dalla pressione dell’accettazione sociale, Luca, noto streamer come Richmann-99, si divide tra il suo alter ego online di successo e le sue sfide nella vita reale, segnate dall’ansia sociale.
Dopo aver tentato terapie convenzionali senza successo, Luca si sottopone a un esperimento estremo: la ‘Chirurgia Estetica della Personalità’, offerta dalla società MayaCreator.
Ma quando le cose prendono una piega inaspettata e pericolosa, una psichiatra determinata, Luna, si impegna a svelare gli inquietanti segreti dietro questa terapia e a salvare Luca prima che sia troppo tardi.


10 Mar
ore 11:10
Miss Postura
Regia di Luca Turco
FILM IN CONCORSO
Durata 00:09:00
Carmen vive con la figlia Sharon in una modesta casa a Forcella, quartiere popolare e folkloristico del centro di Napoli. Dopo aver perso l’ennesimo concorso per via dell’esuberanza della madre, Sharon dovrà subito prepararsi per il nuovo evento internazionale “Miss Postura”. Stavolta Carmen dovrà fare i conti con una strana legge del contrappasso.


10 Mar
ore 11:30
Down to the wire – In Zona Cesarini
Regia di Simona Cocozza
FILM IN CONCORSO
Durata 00:13:00
Seduti allo stesso tavolo ci sono un padre conservatore e operaio, una madre amorevole e un po’ troppo devota al marito, un uomo adulto ancora intrappolato nel ruolo del bravo figlio e un ospite inaspettato dai modi impeccabili. Qualcosa che li ha sempre divisi, ma che è stato tenuto nascosto per decenni, sta per emergere. Finiranno il pranzo e arriveranno al dessert sani e salvi, o l’armonia di questa famiglia verrà irrimediabilmente rovinata alla prima polpetta?
Giocando con importanti tradizioni nazionali come la passione per il calcio e la regolarità del pranzo domenicale, “In Zona Cesarini” ritrae, con ironico realismo, quattro personaggi immersi in quella quotidianità familiare così comune a tutti noi, fatta di equilibri precari e di duri ma necessari confronti, buon appetito e buona domenica!


10 Mar
ore 11:50
Vincenza Birillo
Regia di Biagio Manna
FILM IN CONCORSO
Durata 00:16:00
Vincenza è nata e cresciuta in un quartiere difficile di Napoli, in Italia. I suoi genitori sono spacciatori di droga, ma lei sogna di diventare un’attrice, sperando di fuggire dalla dura realtà della sua vita quotidiana.


10 Mar
ore 12:20
CLAP
Regia di Antonio Porcaro
FILM FUORI CONCORSO
Durata 00:20:00
Marco è un seminarista, mentre Anna è una ragazza solitaria con il volto segnato da lividi e ferite. Si incontrano per caso in un luogo noto solo a loro, nascosto nel cuore di un cimitero: è un altare dove si sdraiano e dove appare una luce che cancella temporaneamente ogni dolore. Insieme, cercheranno di conoscersi e comprendere il significato di questa luce, mentre una figura misteriosa che si aggira per il cimitero scandirà un tempo irregolare e costante, battendo le mani senza mai fermarsi. La razionalità di Marco si scontra con l’anarchia di Anna, che vuole sfruttare i benefici di quella luce il più a lungo possibile, spingendosi contro ogni limite. La scomparsa di Anna sarà il motivo per cui Marco deciderà di tornare al cimitero un’ultima volta e comprendere il significato di quella luce.


11 Mar
ore 10:20
Incontro/Dibattito
a cura di Alessandro Cannavale
Produttore Cinamatografico


11 Mar
ore 11:00
Medley
Regia di Alessandro D'Ambrosi, Santa De Santis
FILM IN CONCORSO
Durata 00:18:00
Mariano, un energico ed eccentrico ottantenne, vaga in stato confusionale su una spiaggia del litorale romano. Ha una ferita sulla fronte, non ha documenti né memoria del suo recente passato. Dario è il giovane poliziotto che lo soccorre. Trasportato al pronto soccorso, l’anziano rifiuta con determinazione di farsi medicare. Vuole andare via con Dario. E’ convinto che il poliziotto sia suo figlio e non vuole separarsene. Dario decide di assecondare l’anziano per calmarlo e permettere così ai medici di curarlo. Si trattiene con lui in attesa dell’arrivo dei parenti. Rimasti soli, nel corridoio di un ospedale, inondato dalla luce che filtra da grandi finestroni affacciati sul mare, Mariano è finalmente sereno, quasi affabile e goliardico. Coinvolge il poliziotto nel ricordo di un’indimenticabile giornata al mare, trascorsa insieme al figlio quando era bambino. Dario lo ascolta, lo asseconda, lo accompagna in quel viaggio nel tempo e nella memoria. I due, insieme, creano, intrecciando ricordi personali, fantasie e desideri, il racconto immaginario e condiviso di una giornata, in cui Mariano ritrova per un istante il figlio e Dario riesce ad affrontare il suo personale conflitto con la figura paterna. Prendendosi cura l’uno dell’altro, riescono a curare sé stessi.


11 Mar
ore 11:30
CIP – O la virtù di restare in gioco
Regia di Luigi Marmo
FILM IN CONCORSO
Durata 00:17:41
Gianni organizza una partita a poker a casa sua con gli amici Luca e Marco mentre sua moglie Tanya è via per lavoro. Ben presto arriva anche Sandro, amico di Marco e quarto componente della serata. Tra una mano di poker e l’altra, Sandro, urologo, mette Gianni di fronte alle sue responsabilità mediche, generando imbarazzo e qualche battuta.
La situazione si complica quando Tanya torna a casa prima del previsto. Sandro, con la sua esperienza, cerca di aiutare gli amici a gestire la situazione imbarazzante. Tanya, però, scopre il loro inganno e usa l’occasione per convincere Gianni a fare una visita di controllo. La serata si conclude con Tanya che suggerisce un’altra “farsa” per il futuro, lasciando intendere che gli amici dovranno escogitare un nuovo piano per convincere Gianni ad andare dal dentista.


11 Mar
ore 11:55
Kvara, una storia d’amore e pallone
Regia di Raffaele Iardino, Mario Leobruno
FILM IN CONCORSO
Durata 00:11:06
Cosa succede quando l’evento più atteso di Napoli irrompe nella vita delle persone? Quando la folla, anche se attesa, travolge letteralmente la nostra giornata, i nostri piani, e sconvolge per qualche ora la nostra esistenza? “Kvara” è la storia delicata e al tempo stesso ironica di un giovane venditore ambulante dello Sri Lanka che, mentre lavora durante i festeggiamenti per lo scudetto del Napoli, riceve una telefonata che sconvolgerà la sua serata e la sua vita. Da quel momento, i tentativi di Kamal di raggiungere la persona che lo ha chiamato falliranno uno dopo l’altro nella frenesia caotica della città in festa, finché non interverrà la risoluzione più inaspettata: l’unico ad aiutare Kamal sarà Gennaro, il suo vicino di casa rozzo e vagamente razzista. Il finale del film apre una riflessione su uno dei temi più scottanti del nostro tempo.


11 Mar
ore 12:15
Filomena, la prima donna
Regia di Matteo Notaro
FILM IN CONCORSO
Durata 00:12:22
Nella Napoli degli anni ’20, Filomena de Stefano è una giovane donna determinata a diventare avvocato, sfidando i pregiudizi di genere e l’ascesa del fascismo. per ottenere l’abilitazione, deve affrontare un colloquio decisivo, ma si trova ostacolata da influenti avvocati maschi che cercano di negarle il successo.


12 Mar
ore 10:20
Anche oggi si lavora
Proiezione e incontro con il regista Massimiliano Pacifico, il produttore Angelo Curti e il compositore Mariano Bellopede
FILM FUORI CONCORSO
Durata 00:49:00
Salvatore, cinquantenne napoletano, lavorava come tecnico in un negozio di ottica prima di restare disoccupato. La sua vita cambia quando diventa una comparsa assai richiesta per il cinema e la televisione, come ci racconta, filmando meticolosamente sé stesso e la sua famiglia durante il periodo della pandemia, con il suo sguardo ingenuo, acuto e sorprendente.


12 Mar
ore 11:50
Shangai
Regia di Mariadiletta Coco, Andrea Bifulco
FILM IN CONCORSO
Durata 00:18:37
Rita è una giovane badante al suo primo giorno di lavoro, assunta dalla stravagante Anna per assistere la madre Agnès. All’interno della casa in cui Rita deve badare alla vecchia signora il tempo trascorre in modo diverso per i loro corpi. Purtroppo per Rita, le due donne non sono chi dicono di essere e una partita a shangai costringerà la giovane a mantenere un indicibile segreto.
Una metafora del passaggio obbligato dalla gioventù alla vecchiaia in un dramma perturbante, sullo sfondo di una provincia napoletana abbandonata a sé stessa.


12 Mar
ore 12:20
A domani – See you tomorrow
Regia di Emanuele Vicorito
FILM IN CONCORSO
Durata 00:17:45
Arturo da due anni è rinchiuso nel carcere minorile di Nisida. Durante dei lavori socialmente utili su una spiaggia, con fare accorto decide di allontanarsi. Dall’altra parte del muro Arturo incontra Catrine, un’affascinante turista in vacanza. Negli occhi della ragazza e tra le pagine di un libro, Arturo ritroverà il suo nuovo inizio.


12 Mar
ore 12:45
Fucking boobs e mani a terra
Regia di Paolo Cipolletta
FILM IN CONCORSO
Durata 00:19:50
Chiara è una ventenne affetta dalla sindrome di Tourette ed è in cura presso un centro di terapia cognitivo comportamentale nella speranza di riuscire a dominare i suoi tic e le sue frasi oscene pronunciate rigorosamente in lingua inglese. Luca ha diciannove anni e da un anno gli è stata diagnosticata la stessa oscura malattia, che si palesa soprattutto con un’irrefrenabile necessità di mettere le mani a terra. Un giorno, nella sala d’attesa del centro, si incontrano per la prima volta. Inizia a poco a poco una conoscenza che fa scoprire loro barlumi inattesi di felicità, nell’oscura malattia che li tiene nel buio del loro futuro.


13 Mar
ore 10:20
Incontro/Dibattito
a cura di Raffaele Savonardo e Francesca Fariello
Lello Savonardo, Coordinatore del CdL Magistrale in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica – Università degli Studi di Napoli Federico II.


13 Mar
ore 10:50
Sirena Digitale
Regia di Andrea De Rosa
FILM FUORI CONCORSO
Durata 00:41:00
“La Sirena Digitale: il suono degli ologrammi” racconta il processo di ideazione e realizzazione del prototipo olografico di una sirena interattiva che interpreta i brani del repertorio della canzone classica napoletana in versioni multilingue, fruibile attraverso un’installazione artistica attualmente esposta al MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) e un’applicazione per smartphone finalizzata ad una capillare diffusione del progetto. Il lungometraggio intende guidare lo spettatore in un viaggio tra passato e futuro che dal mito della sirena Partenope arriva fino ai giorni nostri con la realizzazione del prototipo secondo le più avanzate tecnologie digitali.
Il racconto è arricchito dalla presenza di eminenti voci che hanno supportato il progetto, come Paolo Giulierini (direttore del Museo Archeologico di Napoli), Giuseppe Gaeta (direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli al momento della realizzazione del progetto). Dalla vision
della Sirena Digitale alla creazione del gruppo di lavoro ad opera dei coordinatori scientifici Lello Savonardo e Luigi Gallo, dall’ideazione iconografica realizzata a partire dai disegni di Zaira De Vincentiis (docente di Disegno e Costume presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli) alla realizzazione del costume attraverso una delicata fase di mastering del corpo dell’artista ad opera di Maurizio Crocco Egineta (docente di Scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli), al trucco che ha coinvolto il make up artist, Kriss Barone (docente di Make Up presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli) fino alla fase di arrangiamento e registrazione audio dei brani Reginella e Malafemmena tradotti in lingua cinese e inglese e cantati da Francesca Fariello su concessione dalla prestigiosa casa editrice campana La Canzonetta.


13 Mar
ore 11:30
Ll’uocchie do core
Corto realizzato dagli alunni dell'istituto Labriola - Con la presenza di Giacomo Rizzo (voce narrante) e la prof.ssa Maria Bellelli
Abstract non disponibile.


13 Feb
ore 11:35
Desiré
Proiezione trailer e incontro con il regista Mario Vezza
FILM FUORI CONCORSO
Durata 01:39:00
Desiré è una ragazza napoletana di origine senegalese, ha sedici anni e vive alla giornata. Non ha amici, né interessi, né grandi passioni, il suo mondo appare vuoto come lo sguardo di sua madre, una tossicodipendente che non riesce a stare in piedi. L’unica cosa che ha valore è l’affetto che prova per Emanuele, un ragazzino di qualche anno più grande che cerca una rapida ascesa nella malavita locale. È per colpa loro se Desiré si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato: viene arrestata dalla polizia e spedita in un penitenziario minorile. Nella sua lunga detenzione, Desiré inizia un lento percorso di crescita identitaria che non credeva possibile.


13 Mar
ore 11:55
La porta in faccia
Proiezione e incontro con il regista Gianni Ippoliti e l'attrice Fabiana Latini
FILM FUORI CONCORSO
Durata 00:01:00
Chi non ha mai subito la ferita di un grande rifiuto.Tratto da una storia vera,ecco la triste vicenda di una autrice che da anni tentava di portare avanti una iniziativa culturale basata sull’educazione civica.


13 Mar
ore 12:10
Premiazione corti vincitori
A seguire brunch e saluti


Location
Cinema America Hall
Via Tito Angelini, 21 - Napoli
Registi e ospiti
Contattaci
REGISTA – IN CONCORSO
Andrea Bifulco e Mariadiletta Coco si incontrano al corso triennale di Fotografia, Cinema e Televisione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove si diplomano, per poi continuare i loro studi al biennio di specializzazione in cinema.
In questi anni studiano a stretto contatto con professionisti del settore cinematografico e teatrale, quali Cesare Accetta, Stefano Incerti, Francesca Amitrano, Sandro Dionisio, Massimo Martella, Simone Costantino e Paolo Cresta, approfondendo in particolare l’arte della regia, della sceneggiatura e della ripresa.
I due prendono parte a diverse sperimentazioni artistiche e tecniche su diversi progetti sia accademici che indipendenti.
Andrea Bifulco si inserisce nei reparti di regia e fotografia (come operatore alla camera). Tra il 2020 e il 2022 co-scrive e dirige il lungometraggio indipendente “Corsa Abusiva”, con Gennaro Maresca, Vincenzo Antonucci, Alba Giaquinto, Agostino Chiummariello e Adriana Serrapica.
Nel 2023 è tra i fondatori della produzione indipendente Alchemia Pictures s.r.l.
Mariadiletta Coco cura i soggetti e le sceneggiature di diverse case di produzione napoletane mentre è impegnata come script supervisor in cortometraggi e lungometraggi indipendenti. Scrive il cortometraggio Shangai, per la co-regia dei due, che vede la partecipazione speciale di Nunzia Schiano e nel cast attrici come Giovanna Sannino e Maria Basile Scarpetta.
OSPITE
Alessandro Cannavale, produttore cinematografico e fondatore di “Run comunicazione” diventata “Run Film” insieme al fratello Andrea, si distingue per il suo approccio ottimista e ironico, ereditato dalla tradizione comica napoletana. Attualmente impegnato come produttore per vari film, Cannavale il circuito di sale “il cinema di una volta” in varie zone d’Italia. La Run Film ha realizzato varie opere, tra cui il primo film diretto da Lina Sastri e un documentario su Enzo Cannavale.
REGISTA – IN CONCORSO
Paolo Cipolletta nasce a Napoli nel 1978. Attualmente vive e lavora nella sua citta natia. È un formatore esperto di comunicazione, giornalista pubblicista, regista nonché sceneggiatore. Tre Mesi è il suo primo soggetto cinematografico pubblicato dalla Iuppiter edizioni nell’antologia Rosso Perfetto Nero Perfetto. È autore della sceneggiatura de La Gatta Mammona, della sceneggiatura di Uocchie c’arragiunate e di quella del lungometraggio Fino ad essere felici. È coautore della sceneggiatura dal titolo Intermittenze. Nel 2022 scrive il suo primo romanzo, edito da Edizioni Mea, Sulle tue Ossa tradotto in lingua inglese e portoghese e distribuito anche su Amazon Kindle.
Da regista, ha diretto nel 2017 il suo primo short film La Gatta Mammona, il videoclip musicale Sera Accussì di Gianfranco Gallo e con lo short film Uocchie c’arragiunate (2019) firma la sua seconda regia cinematografica. Fino ad essere felici, la sua opera prima, è stata distribuita al cinema nel 2021 e successivamente disponibile su Amazon Prime Video.
REGISTA – IN CONCORSO
Simona Cocozza (Napoli 1976) si è laureata in Storia e Critica del Cinema, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, DAMS.
Dopo numerose esperienze sui set cinematografici come sceneggiatrice, nel 2003 debutta alla regia con il cortometraggio “Fresca di bucato”. Selezionato in numerosi festival nazionali e internazionali, questo cortometraggio ha ottenuto numerosi premi e menzioni d’onore.
Nel 2007 ha fondato Giallomare Film a Roma, una società di produzione cinematografica indipendente che ha realizzato circa 200 opere audiovisive e vanta grandi collaborazioni illustri come Greenpeace, Amnesty International, MSF Medici Senza Frontiere, Refugees Welcome Italy, Telethon.
Simona si è anche concentrata su progetti autoriali: 3 lungometraggi documentari e 8 cortometraggi di finzione, presentati in concorso in festival mondiali.
Ha inoltre diretto diverse opere trasmesse sulla TV italiana: RAI, Mediaset, MTV, Real Time e molte altre.
REGISTA – IN CONCORSO
Alessandro D’Ambrosi e Santa de Santis sono attori, sceneggiatori e registi.
Collaborano dal 2006 scrivendo e dirigendo progetti per teatro, cinema e tv. Il loro primo cortometraggio “Nostos”, selezionato in oltre 150 Film Festivals in tutto il mondo, vince più di 80 premi internazionali. Il loro secondo cortometraggio “Buffet”, con la fotografia di Daniele Ciprì, al termine di tre anni di circuitazione festivaliera ha ricevuto più di cento riconoscimenti (Tra gli altri: vincitore di CORTINAMETRAGGIO, Premio Anec/Fice per la distribuzione in oltre 400 sale italiane, candidato finalista ai Nastri D’Argento 2017, secondo classificato ai Globi d’oro 2017, acquistato da Studio Universal, selezionato dal Centro Nazionale del Cortometraggio come uno dei 10 film più rappresentativi del panorama nazionale e distribuito in Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di cultura in tutto il mondo, in selezione ufficiale alla 34ma edizione del European Film Festival di Lille).
Autori e registi di campagne pubblicitarie, spot tv e cortometraggi istituzionali (Polizia di Stato, Ministero della Salute, Presidenza del consiglio dei Ministri SeeWeb, SNAITECH, Mini BMW, Green Vision, SKYCinema, Enel-Open Fiber ed Enel X, Motta/Bauli…), Serie web (“Filo”, “GeekerZ”, “Shangri-là”, “Romolo+Giuly”…), documentari (“Corviale – Campo dei Miracoli”) e Videoclip musicali (“Maladie”), sono attualmente in postproduzione del loro lungometraggio d’esordio per il cinema. D’Ambrosi è co-autore ed interprete delle due stagioni della fortunata serie comedy “Romolo+Giuly – La guerra mondiale italiana” prodotta da Wildside per il network FOX. Dal 2017 sono parte del collettivo ProjectXX, leader nazionale nella creazione di esperienze immersive ed interattive Live ed Online.
REGISTA – FUORI CONCORSO
Andrea De Rosa nasce il 22 settembre del 1983 a Napoli. Appassionato di cinema e musica sin da bambino, inizia la sua attività come attore. Nel 1997 è co-protagonista con Claudio Amendola nel film Santo Stefano di Angelo Pasquini prodotto da Alia Film, presentato fuori concorso al Festival di Venezia. Dopo altre piccole esperienze nel cinema e nella televisione come attore, nel 2013 il suo primo disco Adailysong, fondando contestualmente l’etichetta discografica Apogeo Records con sede nella suggestiva basilica di San Severo fuori le Mura nel famigerato rione Sanità di Napoli e che ad oggi ha prodotto oltre 25 titoli discografici. Il progetto, finanziato da Fondazione Telecom e IBM è inserito nel più ampio programma di rigenerazione urbana e culturale del rione sanità, sviluppato da Altra Napoli e Fondazione San Gennaro. Nel tempo libero si laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti all’Università degli studi di Napoli Federico II. Nel 2013 fonda Upside Production, società di produzione audiovisiva ed editoria con la quale realizza in qualità di regista e produttore alcuni documentari come Il Sistema Sanità – Le Pietre Scartate (Apulia Film Commission – Fondazione CON IL SUD) distribuito per due anni da Sky Arte e ora su Prime Video. Il documentario vince la menzione speciale della critica al Popoli e Religioni Film festival (2021) e il premio speciale Nello spirito della Fede al Religion Today 2021.
Tra le altre produzione, il progetto cross-mediale Le Catacombe di Napoli, documentario distribuito da Sky Arte e al contempo percorso di formazione MOOC – massive open on line course – realizzato con il centro di ricerca e sperimentazione per la didattica digitale Federica Web Learning dell’università degli studi di Napoli Federico II.
È in prossima uscita il documentario Sirena Digitale – il suono degli ologrammi, prodotto dall’Università degli studi di Napoli Federico II e DATABENC della Regione Campania, per il quale ha curato produzione e regia.
Sono in fase di post-produzione i documentario Festa della musica – un concerto lungo trent’anni finanziato grazie a Piano Cinema della Regione Campania con Paolo Fresu, Malika Ayane, Tosca, Enrico Rava, Luce al Rione Sanità, con gli artisti Mono Cruz, Tono Gonzales, la direttrice generale UNESCO Audrey Azulay.
Dal 2019 al 2023 coordina l’area di produzione audiovisiva di Federica Web Learning centro di ricerca e sperimentazione per la didattica digitale dell’università degli studi di Napoli Federico II.Dal 2024 è docente di metodi e tecniche della serialità crossmediale e Web-TV al corso di cinema e audiovisivo di secondo livello dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e Progettazione Audiovisiva presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’università degli studi di Napoli Federico II.
REGISTA – IN CONCORSO
Raffaele Iardino – Si Laurea in Storia presso la Federico II di Napoli nel 2007 e perfeziona i suoi studi nel 2008 presso la scuola di cinema di Roma con sede a Napoli dove approfondisce gli studi di Sceneggiatura, Regia e Montaggio. Nel 2009 entra in un collettivo di artisti attivo nel campo delle arti visuali dal nome UncoSo Factory. Quest’esperienza si evolve in una realtà produttiva che opera attualmente nel campo del Cinema, della Tv e della pubblicità.
Nel 2010 entra in contatto con la post produzione Televisiva risultando primo in un concorso nazionale indetto dalla società CineAdudioVideo S.r.l. e con la quale stipula un contratto di apprendistato di un anno. Dal 2011 partecipa alla realizzazione di numerosi programmi televisivi quali “Un Medico in Famiglia”, “i Cesaroni”, “Fuori Classe”, “Tutti insieme all’improvviso”, “Rocco Schiavone” e “la Strada di Casa” ma contemporaneamente approfondisce il ruolo di creativo, sceneggiatore, regista e montatore nell’ambito dei lavori della società UncoSo S.r.l. per la quale scrive e dirige documentari e numerosi tv e web commercial presenti sul sito vimeo.com/uncoso . Tra il 2016 ed il 2019 collabora alla produzione e si occupa del Montaggio di Corti di successo quali “La Barba” di Alfredo Mazzara con Mariano Rigillo e “La Gatta Mammona” di Paolo Cipolletta con Gianfranco Gallo, “Uocchie c’Arraggiunate” di Paolo Cipolletta di Paolo Cipolletta con Gianfranco Gallo e Luca Gallone. Nel 2018 scrive dirige e monta una serie di prodotti Fiction e Documentari per il MIUR nell’ambito del progetto Safer Internet Centre e si occupa del montaggio del suo primo lungometraggio dal titolo “L’Ombra del Lupo” prodotto da Vargo Film di Alberto Gelpi con Christopher Lambert e nel 2019, sempre come montatore, si occupa del lungometraggio “Fino ad Essere Felici” prodotto da Vargo Film di Paolo Cipolletta con Francesco Di Leva e Miriam Candurro. Viene riconfermato come autore (sceneggiatore e regista) Dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del progetto Safer Internet Centre e gli viene affidata la web serie We Are Fearless. Nel 2020 produce e dirige il Documentario Urbano Rurale, Opera cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale, e dal Comune di Napoli, nell’ambito del Progetto “GreeNEETwork”.
Nel 2022 scrive dirige e monta il secondo capitolo del film documentario Urbano Rurale-Gli orti in città oltre ed una serie di commercial nell’ambito della produzione Uncoso S.r.l.
Nel 2023 segue da showrunner la terza serie realizzata da Uncoso S.r.l per il Ministero dell’Istruzione, We Are Fearless e scrive e dirige il primo episodio.
Sempre nello stesso anno realizza in collaborazione con Mario Leombruno il corto Kvara – una storia di amore e pallone realizzato in grossa parte durante i festeggiamenti del terzo scudetto del SSC Napoli.
Mario Leombruno – Giornalista, autore e montatore di documentari distribuiti in televisione, internet e in festival nazionali e internazionali. Lavora principalmente su diritti umani e questioni sociali. Come autore ha realizzato, tra gli altri, Terrapromessa, Diritto d’asilo, Non è un Paese per neri, Napoli caos dentro, Futura, Camorra e bande Criminali nella città di Napoli, Io non ho paura. Come montatore ha lavorato a Resistenza Artigiana, Ni un Pibe Menos, Connection House. E’ membro del Direttivo del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.
REGISTA – IN CONCORSO
Formazione
BDS Accademy metodo di recitazione Stanislavskij Strassberg, insegnante P. Violante
Esperienze professionali
Cinema
2024 “La Badante” regia di V. Marra ruolo Giovannino
2023 “Mica è colpa mia” regia di U. R. Carteni ruolo Salvatore
“Hey Joe” regia di C. Giovannesi ruolo Sasà
“Totomorto” regia di G. Dota ruolo Vincenzo
2022 “Gli Attassati” regia di L. Tiberia ruolo Umberto
2020 “È stata la mano di Dio” regia di P. Sorrentino (co-protagonista)
2018 “Napoli eden” regia di B. Colella e B. Giurati (comprimario)
2014 “Linea 9” cortometraggio collab. Maieutica di Roma (protagonista)
Televisione
2023 “Mare fuori 4” regia di I. Silvestrini ruolo Tonino
2022 “Mare fuori 3” regia di I. Silvestrini ruolo Tonino
“La vita bugiarda degli adulti” regia di E. De Angelis ruolo Don Giacomo
Teatro
2017 “Il processo all’ombra dell’asino” regia di E. Valente e G. Vastarella
2014 “Suite Graniti” regia di A. Sales e D. Rovani
Regia
2023 “Vincenza Birillo” corto – scritto, diretto e recitato da B. Manna
Spot
2010 “Ascité a dint’è” regia di F. Amitrano
Premi e riconoscimenti
2024 “Vincenza Birillo” vince:
Gelso d’oro (premio di categoria) come miglior cortometraggio (QSFF)
Premio Quartieri Spagnoli Film Festival 2024
REGISTA – IN CONCORSO
Laureatosi in Comunicazione ben presto sceglie l’audiovisivo per esprimersi e guadagnarsi da vivere. Inizia come assistente alla regia di Gabriele Anastasio. Poi nel suo percorso di formazione cinematografica ha la fortuna di incontrare e collaborare con personalità come Ermanno Olmi, Luigi Di Gianni, Simona Paggi, Esmeralda Calabria, Sergio Rubini.
Fonda la Hobos Factory con cui realizza prodotti audiovisivi da oltre 15 anni e non si è mai fermato. Spot, Fiction, Videoclip, Documentari e si è cimentato con buona parte delle cose che si muovono in uno schermo.
La passione per la direzione artistica risale alla creazione del BiancoFilmFestival di Perugia nel lontano 2003. Dopo anni di astinenza ritorna alla direzione artistica con il Festival Linea d’Ombra dal 2015 al 2019 e contemporaneamente crea e dirige il Media Education Campus 2019. Nel 2020 firma la direzione artistica del MIP – Museo Interattivo di Pinocchio di Collodi per la Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
21REGISTA – IN CONCORSO
Matteo Notaro, classe ’99, è un regista, sceneggiatore e art director italiano la cui poliedricità ha abbracciato il cinema, il teatro e l’arte visiva. Diplomato al liceo classico, ha proseguito il suo percorso di studi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, laureandosi in Cinema con il massimo dei voti.
La sua carriera è decollata nel 2018 come art director della mostra d’arte contemporanea “Vesuvio in the box” dell’artista Gennaro Regina. Da allora, ha dimostrato una straordinaria versatilità, curando mostre personali, operando come fotografo e, soprattutto, distinguendosi nel mondo cinematografico e teatrale. Da anni si confronta con tanti artisti dello spettacolo lavorando come aiuto regista. Matteo ha collaborato con figure di spicco come Massimo Andrei, contribuendo a produzioni teatrali e cortometraggi di grande impatto emotivo.
Il suo debutto dietro la cinepresa è avvenuto con la regia di cortometraggi come “Nico” e “Guagliò”, a cui si sono aggiunti progetti di spessore come il cortometraggio “Sotto lo stesso cielo” (2023), di cui è stato regista, sceneggiatore e produttore. La sua firma si ritrova anche in spettacoli teatrali e docu-corto, tra cui il recente La Ginestra (2024) e suoi ultimi lavori sono i cortometraggi “Filomena la prima donna” (2024) ed “Operazione Finale” (2024) di cui ha curato la scrittura e la regia.
REGISTA – FUORI CONCORSO
Studia regia presso la National Film & Tv School di Londra, cinema ed organizzazione alla Scuola Nazionale di Cinema – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, linguaggio cinematografico presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, produzione cinematografica ai Maia Workshops, inglese al British Council.
Ha conseguito due lauree, in Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema con una tesi sperimentale dal titolo Innovazione e futuro del cinema: le nuove frontiere tecnologiche e la realtà virtuale con relatore Paolo Del Brocco, ad di Rai Cinema, e con i massimi voti in Odontoiatria con una tesi sperimentale a Los Angeles dal titolo L’odontoiatria nel cinema e lo spettacolo: nuove frontiere dell’odontoiatria estetica.
Nel 2017 ha esordito sul grande schermo con la regia del lungometraggio Le verità, thriller psicologico con protagonista Francesco Montanari. Torna al cinema nel 2021 con Quel Posto nel Tempo con Leo Gullotta e la partecipazione di Tomas Arana; nel 2023 dirige per il grande schermo il film drammatico Come Romeo e Giulietta.
Ha scritto e diretto numerosi short movie tra cui Il nome che mi hai sempre dato con Mariano Rigillo prima opera di Rai Cinema ad essere pubblicata sull’IGTV di Instagram, La scelta con Cristina Donadio presentato al Concorso Giovani Autori Italiani durante la 76° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Fame coprodotto da Rai Cinema e riconosciuto di interesse culturale con il contributo economico della Direzione Generale Cinema del Ministero per i Beni e le attività culturali, Lettere a mia figlia sul tema dell’Alzheimer distribuito in tv dalla Universal e presentato al Parlamento Europeo di Bruxelles.
Dirige, inoltre, i progetti crossmediali in VR 3D 360° La stanza sul tema cyberbullismo con Michele Placido coprodotto da Rai Cinema e realizzato in collaborazione con Polizia di Stato e SIAE, Interference sulla dipendenza dai social network e Il grande cinema interamente girato in Cina agli Hengdian World Studios.
Ha diretto i documentari Primitivamente, sul riscatto della Terra dei Fuochi, con Giancarlo Giannini e le musiche di Enzo Avitabile, Il Santo di Carne sulla vita di Alfonso Maria de’ Liguori con Enrico Lo Verso e Giovanna Sanino, Mi chiamo Giancarlo Siani con la voce narrante di Domenico Cuomo e la partecipazione di Marco Risi, Farina, Acqua, Lievito con i contributi storici di Rai Teche e la nove narrante di Marisa Laurito.
Per la TV dirige lo spot a tematica sociale Corri con Anna Falchi in onda sulle reti Rai e Mediaset.
Per le opere cinematografiche da lui dirette ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui la menzione speciale ai Nastri d’Argento del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, il Primo Premio al Giffoni Film Festival, il Premio Ettore Scola alla Casa del Cinema di Roma e il Gran Premio della Giuria Critica al Siena Film Festival e i riconoscimenti dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e dal Premio Nobel Rita Levi Montalcini, dall’Unione Europea e da Pubblicità Progresso.
Ha prodotto per O’ Groove, insieme con Edoardo De Angelis e Pierpaolo Verga, lo short movie Guardami così per la regia di Adriano Morelli sull’Italia post-pandemia, commissionato dal Ministero degli Esteri; per Paradise Pictures produce il cortometraggio Insane Love per la regia di Eitan Pitigliani con un cast internazionale tra cui Clara Alonso e Diego Dominguez Lllort.
Per Paradise Pictures distribuisce in sala i lungometraggi Lovers di Matteo Vicino, Guarda in alto di Fulvio Risuleo, Napolitaners di Gianluca Vitiello e Rabbia Furiosa di Sergio Stivaletti.
È esperto di cinema sociale, ideatore e attuale direttore generale del Social World Film Festival, la mostra internazionale del cinema sociale che annovera come presidente onorario l’attrice Claudia Cardinale.
Organizzatore di eventi cinematografici come il Premio Cinema Campania, il Festival della Commedia – Pulcinella FilmFest e il CineBus, primo festival del cinema itinerante al mondo, dal 2016 è curatore del Museo del Cinema e del Territorio della Penisola Sorrentina e fondatore del Monumento al Cinema di Vico Equense The Wall of Fame. Dal 2020 è direttore della Casa del Cinema e delle Arti al Castello dei Conti di Acerra.
Cura l’antologia delle citazioni cinematografiche Cinema è sogno che lo storico presidente dei David Di Donatello, Gian Luigi Rondi, ha definito monumentale.
Nel 2018 scrive il suo primo romanzo, Le verità, edito da Cinema Edizioni e successivamente il libro Lettere a mia figlia: il percorso della malattia di Alzheimer.
Insegna regia all’Università del Cinema e per istituti formativi pubblici e privati, collabora con l’Università di Foggia, l’Accademia di Belle Arti di Napoli – Corso di Cinema e Audiovisivo, con il Master Comunicazione del patrimonio culturale dell’Università di Napoli Federico II e con il Master Cinema e Tv dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa.
Giornalista iscritto all’Ordine della Campania, scrive di critica cinematografica su vari periodici e partecipa come opinionista di cinema sociale in trasmissioni televisive nazionali. Dal 2022 è co-fondatore e gestore della sala Aequa cineteatrospazioarte di Vico Equense.
È, inoltre, giurato a vari festival cinematografici internazionali tra cui la Festa del Cinema di Roma per il premio Marc’Aurelio Esordienti.
REGISTA – FUORI CONCORSO
Nato a Napoli il 17 Giugno 1978 si laurea a Londra in “Film and Television Studies”.
Si divide tra due diverse professionalità nell’industria cinematografica, lavorando sia come casting director che come regista e sceneggiatore, nonché documentarista.
Nel 2019 ha esordito al lungometraggio con il film Gelsomina Verde un lavoro che fonde elementi di finzione con quelli documentaristici, per narrare la triste vicenda della omonima ragazza uccisa dalla Camorra. Il film presentato al Festival di Pesaro, e successivamente a Bobbio e Villerupt, è ora presente sulla piattaforma 1895.cloud.
Precedentemente realizza il documentario Il teatro al lavoro sullo spettacolo “Elvira” di Toni Servillo; Presentato al Festival di Venezia, Giornate degli Autori, proiettato in numerose sale e rassegne in Italia raccogliendo un ottimo incasso, entra anche in nomination ai Nastri D’Argento. Questo lavoro completa una lunga collaborazione con Teatri Uniti e Servillo, facendo seguito al breve documentario Cafsob ed a 394-Trilogia nel mondo (2011) un documentario sulla tournée di Toni Servillo presentato al TFF ed edito dalla prestigiosa collana della Feltrinelli Real Cinema e trasmesso da Rai e Sky Arte.
Attualmente, oltra a Lacerazioni, è al lavoro su diverse sceneggiature in scrittura e sviluppo, tra cui Celeste, con cui ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di entrare tra i 5 finalisti del premio Solinas 2021 e lo sviluppo del bando Regione Campania, e Sciopè sulla vera storia del cantautore Maldestro, anche questa vincitrice del medesimo bando.
In qualità di casting director ed ha firmato film e serie tv importanti collaborando con registi quali Daniele Luchetti, Valia Santella, Sergio Rubini, Bille August, Andrea De Sica, Alessandro D’Alatri, Rupert Everett, Ciro D’Emilio, Alessandro Tonda, Umberto Carteni, Francesco Lettieri, Brando De Sica, Francesco Ebbasta ed i The Jackal, Emile Noblet, Tommy Weber, Trudy Styler, Mimmo Paladino, Vincenzo Salemme, Nunzia De Stefano, Vincenzo Marra e tanti altri.
REGISTA – FUORI CONCORSO
Antonio Porcaro nasce nel 1990 a Caserta. Frequenta l’Accademia d’arte drammatica del teatro Bellini di Napoli, per poi lavorare come assistente alla regia in varie produzioni teatrali. Nel 2014 è assistente alla regia nel cinema, affiancando Beppe Gaudino, con cui tutt’oggi collabora. Negli anni è diventato aiuto regista e ha lavorato a numerose produzioni. Durante gli anni di esperienza nel cinema ha girato vari cortometraggi e ha scritto numerose sceneggiature, diventando socio ANAC nel 2021.
OSPITE
Raffaele Savonardo (detto Lello) è Professore Associato di “Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi” presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II dove insegna “Sociologia delle Tecnologie Culturali” e “Comunicazione e Culture Giovanili”.
È Delegato del Rettore alle Politiche per la Comunicazione e per la Promozione delle attività dell’Ateneo Federico II di Napoli dove coordina il Corso di Laurea in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica. È docente di “Storia e Teoria dei Nuovi Media” presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli ed è Associato di Ricerca presso l’Istituto di Ricerca ICAR-CNR di Napoli. Già Segretario Generale e componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS), coordina l’Osservatorio Giovani (OTG) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (www.giovani.unina.it) e F2 RadioLab, la webradio dello stesso Ateneo. Ha coordinato i progetti Creative Lab Napoli (Regione Campania) e Sirena Digitale (Progetto Remiam-DATABENC-Regione Campania), Startup Music Lab (MIBACT-SIAE) e Contamination Lab Napoli (MIUR-MISE) per l’Università di Napoli Federico II.
Già componente della task-force per la promozione della ricerca sulle fonti rinnovabili presieduta da Carlo Rubbia, è stato consulente per la comunicazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Governo Prodi; Governi Conte 1 e 2) e consigliere per la comunicazione del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali (Governo Amato). È stato consulente di Connect4Climate – World Bank Group in intesa con il Ministero dell’Ambiente e di Scabec (Regione Campania). È componente del comitato scientifico della Film Commission Regione Campania di cui è stato membro del consiglio di amministrazione ed è stato componente della commissione Rai dell’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana.
Ha promosso e coordinato, in ambito accademico e istituzionale, convegni scientifici – nazionali e internazionali – sui linguaggi giovanili e sulle tecnologie digitali. Tra le sue principali pubblicazioni: Creative Lab (Milano, 2024); (con Fariello F.) Sirena Digitale (Torino, 2023); (Con Marino R. e Cocorullo A.) L’Industria culturale e creativa. Giovani e innovazione in Campania (Milano, 2022); (con A. Buffardi) Culture digitali, innovazione e startup. Il modello Contamination Lab (Milano 2019); Pop music, media e culture giovanili. Dalla Beat Revolution alla Bit Generation (Milano, 2017); Sociologie de la Musique (Louvain-la-Neuve, 2015); Bit Generation. Culture giovanili, creatività e social media (Milano, 2013); Figli dell’incertezza. I giovani a Napoli e provincia (Roma, 2007); Cultura senza élite. Il potere simbolico a Napoli nell’era Bassolino (Napoli, 2003). Alcune delle sue principali pubblicazioni sono state tradotte in lingua inglese e francese per il mercato internazionale.
REGISTA – IN CONCORSO
Attore dall’età di 9 anni, inizia a lavorare nel mondo della televisione con la soap opera RAI “Un posto al sole”. Negli ultimi 5 anni si è avvicinato al mondo della regia e del montaggio, realizzando diverse produzioni tra cui 7 videoclip musicali e una serie di cortometraggi. La sua passione lo porta a sperimentare non solo nei ruoli già citati, ma anche come Colorist e VFX specialist, occupandosi della post-produzione di lungometraggi, documentari e spot pubblicitari in 3D.
REGISTA – FUORI CONCORSO
Mario Vezza (Torre del Greco, Napoli, 1983) è cresciuto con una formazione artistica. Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Napoli in Nuove Tecnologie dell’Arte. Dal 2006 è attivo come regista e VJ. Nel 2006 si è trasferito nel Regno Unito per studiare al Dartington College of Arts. Si laurea nel 2008 in Nuove Tecnologie dell’Arte. Dal 2009 dirige cortometraggi, documentari e videoclip. Nel 2022 scrive e dirige il suo primo film, Desiré, uscito nelle sale nel 2024.
REGISTA – IN CONCORSO
Emanuele Vicorito, nato a Napoli nel 1989, è un attore e regista italiano che ha saputo affermarsi nel panorama delle arti visive. Dopo essersi formato presso la Scuola di Teatro di Napoli, ha iniziato la sua carriera in teatro, interpretando opere classiche e contemporanee con grande versatilità. Vicorito ha partecipato a diversi film e produzioni televisive, tra cui Il sistema e La porta rossa, dove ha mostrato le sue capacità interpretative. Inoltre, ha recitato nel film Gomorra – La serie, un progetto che ha avuto un impatto significativo sulla sua carriera, permettendogli di raggiungere un pubblico più ampio. Oltre alla recitazione, Emanuele ha intrapreso la carriera di regista, dirigendo cortometraggi come “Un po’ per uno” (2023) e “Tre volte alla settimana” (2022), dove ha esplorato temi di grande attualità e rilevanza sociale. La sua visione artistica si caratterizza per un forte impegno verso le storie delle nuove generazioni, e la sua capacità di creare contenuti che emozionano e fanno riflettere.


































